Marco Martellini & L’espatrio, intervista

Oggi conosciamo Marco Martellini & L’espatrio

Ciao ragazzi, presentatevi ai nostri lettori

Salve a tutti ragazzi, noi siamo i “Marco Martellini & l’Espatrio” progetto musicale inedito formatosi nell’aprile 2017 all’interno delle mura del conservatorio F. Venezze di Rovigo.

Ci raccontate  il vostro percorso artistico?

Il nostro gruppo è costituito da 4 elementi:
– Marco Martellini (chitarra/voce);
– Francesco Pollon (pianoforte e tastiere);
– Leonardo Negrello (basso elettrico);
– Cristian Tiozzo (batteria).
Il gruppo si è formato come già detto all’interno del conservatorio che il cantante, bassista e batterista frequentano, il pianista Francesco è subentrato poi pochi mesi dopo la formazione originaria del progetto. Nel 2017 abbiamo pubblicato i nostri due primi ep:
– Parliamone parte 1;
– Parliamone parte 2.
Ci siamo già esibiti in diverse zone d’Italia, portando i nostri spettacoli dal vivo nelle regioni del centro/nord Italia (Marche, Emilia Romagna, Veneto). Abbiamo partecipato inoltre a concorsi come l’Umbria Voice Fest svoltosi a Terni e dove abbiamo ricevuto due premi:

– Premio miglior esibizione nella selezione regionale delle Marche (Ancona);

– Terzo posto sul podio su 65 gareggianti alla finale.

 

I tuoi ascolti musicali?.

I nostri ascolti musicali sono moltissimi, tutti e quattro abbiamo una visione abbastanza aleatoria della musica per cui i nostri ascolti spaziano dal jazz, al soul, all’hip hop, al pop, cantautorato fino alla musica classica. Sicuramente i nostri punti di riferimento sono artisti come: Pino Daniele, Fabio Concato, Sergio Caputo, Gegè Telesforo, Lelio Luttazzi, ecc. ecc..

 Quanto è importante avere un proprio stile musicale?

Avere un proprio stile musicale è fondamentale per qualsiasi progetto musicale di qualsiasi genere. La cosa più importante quando si fa musica inedita è quella di riuscire a portare novità, innovazione ed originalità, per cui bisogna basarsi sulla ricercatezza dei suoni giusti che andranno a formare il sound del gruppo.

 

Cosa ne pensi dei talent?

Secondo il nostro punto di vista i Talent show sono diventati la rovina della musica internazionale. Oggi non si cerca più l’artista ma il prodotto, non si parla più di musica ma di marketing e ciò che prima di tutto siamo musicisti prima che artisti, è una cosa che ci ferisce fortemente. Oggi Artisti del calibro di Lucio Battisti non verrebbero minimamente apprezzati e questa cosa, perlomeno a noi, appare surreale. Noi invitiamo tutti i ragazzi a suonare dal vivo prima di tutto e fare la sana gavetta come i veri grandi hanno fatto. Cerco ovviamente considerando i tempi moderni i Talent appaiono come una grande possibilità per artisti emergenti che vogliono dire la loro, il discorso però è che fino adesso non abbiamo sentito nulla di nuovo, solo copie di copie di copie.

due parole sul progetto maionese?

Il progetto Maionese è davvero una splendida idea, dare spazio e possibilità a giovani ragazzi di poter diffondere e divulgare la propria musica con il paese Italiano e non solo, non è assolutamente cosa da poco. Siamo grati a Davide Maggioni e tutto lo staff che c’è intorno per la possibilità dataci.

7- progetti futuri?

A breve uscirà il nostro terzo Ep formato da 5 singoli, non vogliamo spoilerare nulla per ora, ma solo dirvi di tenervi forti perché sta volta ci faremo volare.

8- chi vuoi ringraziare?

Vogliamo ringraziare tutto lo staff che lavora per noi, Marketlab, Artistfirst, Desa e soprattutto Davide Maggioni che ci ha scelto fra gli artisti selezionati per Il Maionese Project, ciò è stato ovviamente un immenso onore ed onere per noi. Poi Ringraziamo, le nostre famiglie che ci supportano da sempre, gli amici e i nostri ascoltatori/follower che sono sempre con noi.

9- i tuoi contatti?

Potete trovarci sui vari sociale come:

Facebook: Marco Martellini & l’Espatrio;

Instgram: marco_espatrio;

Spotify: Marco Martellini & l’Espatrio – Espatrio. Foto Marco Martellini & l'Espatrio 2