Nuova proposta dal cantante ed autore emiliano Luca Benevelli, che ci propone un nuovo lavoro intitolato “Storie comuni”, preceduto dal singolo apripista “Sei unica” da cui è stato realizzato anche il relativo videoclip.
Album di pop melodico che nasce dal desiderio di Luca di raccontare storie comuni, (non a caso come da titolo), senza nessun accento di banalità, storie e mondi che appartengono un po’ ad ognuno di noi, in cui possiamo immediatamente ritrovarci. Situazioni della vita che abbiamo vissuto o che sono dietro l’angolo, proprio come racconta nel brano forse più pregnante del disco “Storie comuni”, pubblicato anticipatamente e che sintetizza lo spirito e la visione dell’autore. Siamo tutti vulnerabili ma con la possibilità sempre e comunque di poterci riscattare dalle storture della vita.
E’ un brano intenso in cui si raccontano tre situazioni di disagio, Marco, Sara e Luca, “…storie comuni proprio come te…”, “…giudicare è facile senza sapere…”, dove la fiducia e la capacità di aprirsi al mondo sono determinanti per una nuova rinascita. Essere se stessi senza paura di venire giudicati.
Dicevamo del singolo, “Sei unica”, pezzo musicalmente interessante che come da titolo è una dichiarazione d’amore e di unicità, ritornello che arriva subito, da cantare in macchina in mezzo al traffico “…qui non servono parole e vorrei scaldare il mio cuore col calore dei tuoi abbracci…” più diretto di così?
“Calligrafie” il pezzo che apre il disco, con un bell’arrangiamento arioso, con gli archi nel finale, brano in cui il desiderio e il rimpianto per ciò che sarà e per ciò che è stato rappresenta due facce della stessa medaglia.
Bell’impianto ritmico e musicale anche per “Sempre”, “…io ci sarò sempre e saremo una nuova emozione, ti aspetterò sempre…” amica o amante che sia, cosa importa?
“24 ore”, penultimo brano, ci racconta dell’importanza e della consapevolezza di aver vissuto come si è, senza filtri, soprattutto con sincerità, anche se a volte l’amarezza può accompagnare certi momenti “mi chiedo spesso come stai, in quali braccia finirai… fare uno sbaglio è un attimo”
Sensazioni e pensieri che ritroviamo anche in “Vita non è” dove “…la vita non è come immaginavo… la vita non è semplice e banale… mentre il tempo passa cosa resta…”
Beh, restano delle belle canzoni che ci restituiscono sincerità e desiderio di guardare avanti, canzoni cantate bene e arrangiate bene. Luca Benevelli ha capacità di raccontare emozioni partendo dal quotidiano, senza troppi pudori, consapevole che “…cammino col sole di fianco se dall’alba al tramonto resti con me…”.
Sempre disponibile e aperto nei confronti della vita “…anche dopo la fine di un amore…”
Buon ascolto e avanti così!