LILIAN MORE “Antieroi”

Lilian More, giovanissima e con una passione per la musica nata a soli 9 anni quando, facendo zapping in tv, ha ascoltato per la prima volta ‘American Idiot’ dei Green Day, rimanendo affascinata dal look ma soprattutto da grinta e potenza del loro sound punk.

Da quel momento ha iniziato a tradurre le loro canzoni ed acquistare album e riviste di settore.

Lo start è stato difficile, poiché in famiglia nessuno credeva che questa passione sarebbe potuta diventare un lavoro ma ora sono diventati i suoi fans numero uno.

LILIAN MORE

Cantautrice controcorrente, si caratterizza per un sound decisamente internazionale e poliedrico. Ama definire il suo genere ‘Liliana More’, poiché appartiene a lei, non focalizzandosi su sonorità specifiche e tipiche di una corrente musicale ma ispirandosi ai più svariati generi come pop, ballate irlandesi, rockabilly, country, senza allontanarsi però mai dalla sfera del rock.

Le tematiche toccate, che spesso hanno in sé gioia e positività, riguardano principalmente esperienze di vita ed emozioni provate.

Testi più cupi e tristi sono invece quelli di carattere molto personale, nei quali vengono descritte situazioni ed esperienze difficili, affrontate in prima persona.

‘Antieroi’, il suo primo singolo in italiano, ha avuto un riscontro decisamente positivo, arrivando tra i brani semifinalisti di Sanremo Giovani 2018.

Il video è anche stato scelto come anteprima esclusiva da Rolling Stones Italia.

Ispirato da una notizia al tg, in cui si parlava di un episodio di cyberbullismo, il brano analizza questa piaga della società moderna, affrontando il tema della frustrazione vissuta dalle nuove generazioni, bombardate dalla superficialità di una realtà malata ed artificiale.

Il messaggio che la cantautrice vuole lanciare è quello di allontanarsi da un mondo virtuale, privo di valori ed iniziare a guardare con occhi diversi, godendo della luce del sole e soprattutto della vita, per non cadere in situazioni molto pericolose.

Una persona decisamente ottimista, anche nell’affrontare tematiche importanti e dolorose, che vuole dare ai giovani il messaggio di vivere appieno ogni giorno, non fermarsi mai ed inseguire sempre le proprie passioni ed i propri sogni, perché se lo si vuole veramente, nulla è impossibile.

Dopo le aperture di alcuni importanti concerti londinesi, tra cui quelli di Ramona Flowers, Kasabian e White Lies, nuovi appuntamenti ad attenderla, primo fra tutti l’apertura dei Florence and the Machine a Torino e Bologna.

Merita davvero seguire una ragazza che, seppur così giovane, ha già tanto da insegnarci.

Stefania Castino