Davide Di Bartolomeo, in arte Mr. Dailom, nasce a Varese l’1 aprile del 1988 e cresce a Besozzo.
A 15 anni inizia ad ascoltare la musica rap americana e, in seguito all’incontro con Fabio Kaso, studia ed affina la tecnica rap, creando il proprio stile, con cui si definisce un “killer taciturno”.
Nel 2013 incontra Michel, noto beat maker dei Metro Stars, artista della scena rap italo-svizzera, con cui collabora alla realizzazione del primo Ep “La pace dei sensi”.
Sempre nel 2013, in collaborazione con la sua crew STAINZ MUSIC, fonda il TOUCHDOWN, studio di registrazione, nel quale registra “Taciturno Mixtape”, ottenendo molti consensi dal pubblico e dalla critica.
Nel 2016 pubblica il primo disco “Sulle mie gambe” con LATLANTIDE, etichetta che ha avuto artisti importanti della scena rap italiana nel proprio rooster.
Seguono due anni di duro lavoro che portano Mr. Dailom a calcare numerosi palchi, facendogli conseguire una maturità artistica notevole.
Il 1° giugno 2018 esce il nuovo disco rap, hip-hop di Mr. Dailom, dal titolo “Vita da cane”.
Altro appuntamento ufficiale per l’artista varesino che, affiancato e prodotto ancora una volta dall’etichetta LATLANTIDE, si propone al pubblico con un nuovo disco, distribuito da Edel Music Italy su tutte le piattaforme digitali e in copia fisica.
Nel nuovo disco viene dato spazio alla vita personale di Mr. Dailom.
“Vita da cane” è uno specchio in cui molti possono riconoscersi.
Diventa, per l’artista, il mezzo per descrivere ed esorcizzare le frustrazioni della vita quotidiana, fatta di fatica, lavoro, delusioni e problematiche di vario tipo.
Esprime, al contempo, sentimenti opposti di amore e di odio. L’intero disco è diviso a metà, è intriso di un connubio bipolare, sia nei suoni che nella scrittura, marcata da toni più decisi e descrittiva di temi più crudi. “Vita da cane” è un Album, costruito a pennello da un artista che sottolinea l’importanza dell’indipendenza creativa ed il valore del rap.
Tracking List del disco
1) Fino a sanguinare (Di Bartolomeo Davide)
2) Ho fame (Di Bartolomeo Davide – Mocchetti Emanuele)
3) Vita da cane (Di Bartolomeo Davide)
4) Meridionali (Di Bartolomeo Davide)
5) Per i soldi (Di Bartolomeo Davide – Mocchetti Emanuele)
6) Porno giapponesi (Di Bartolomeo Davide – Mocchetti Emanuele)
7) Killer feat. Entics (Di Bartolomeo Davide – Zuncheddu Cristiano)
8) Gli occhi della tigre feat Lana (Di Bartolomeo Davide)
9) Chi sono (Di Bartolomeo Davide – Mocchetti Emanuele)
10) Pioggia viola (Di Bartolomeo Davide)
11) Quel che possiedo (Di Bartolomeo Davide)
12) Hai detto bene (Di Bartolomeo Davide)
13) Solitario (Di Bartolomeo Davide – Mocchetti Emanuele)
14) La fuga (Di Bartolomeo Davide)
Il disco mescola l’hip-hop, il rap, alla musica trap.
“Vita da cane” nasce al termine di una lunga ricerca musicale, in un momento particolare della vita di Mr. Dailom, caratterizzata dal suo avvicinarsi ad uno stile diverso di scrittura e di produzione, e in un periodo di cambiamento nella scena musicale italiana, in cui la nuova ondata trap entra nella scena del rap.
Mr. Dailom è un rapper, che con la tecnica vocale dell’hip hop e con le sue allitterazioni, assonanze e rime su basi ritmiche uniformi e cadenzate, esprime il suo dissenso verso alcuni aspetti della società odierna. I testi dei brani di questo Album, sono più taglienti e cupi rispetto al passato.
Il rapper contamina la sua musica, il suo rap, con influenze provenienti dalla trap music, un genere musicale derivante dal southern hip-hop e nato tra gli anni ‘90 e 2000 nel Sud degli Stati Uniti.
Nel nuovo disco, Mr. Dailom ha cercato di unire il proprio suono con sonorità più moderne, riuscendo a far convivere una dualità artistica e dando spazio al suono trap attuale.
I pezzi raccontano dell’esperienza di vita dell’artista e trattano i disagi della nostra società. Uno dei messaggi presenti nell’Album è che la vita è una dura battaglia e una lotta all’ultimo sangue, ma le difficoltà e le esperienze dolorose rafforzano. La musica viene descritta come un’ancora di salvezza che permette di restare in piedi e di denunciare gli aspetti della società che non funzionano.
Nel disco sono presenti numerose collaborazioni.
Per citarne alcune, Mr. Dailom ha realizzato il featuring con Lana nel brano “Gli Occhi della Tigre” e quello con Zuncheddu Cristiano in arte Entics nel brano “Killer”. Ha inoltre collaborato con Mocchetti Emanuele in arte Mocce, che ha curato il mix di tutto il disco e l’arrangiamento in alcune strumentali.
Mr. Dailom spiega come il disco rappresenti una sorta di percorso dove inizio e fine sono collegati dai brani nel mezzo, raffigurati come una rinascita che conduce alla soluzione, a vedere la luce in fondo al tunnel.
Recensione a cura di GIULIA GRISETTI