Asini che volano, l’intervista

— Ciao e benvenuti. In poche righe vi potete presentare ai nostri lettori?

Ciao siamo Asini che Volano, un nuovo gruppo Pop/indie italiano composto da 3 fratelli e un amico “di una vita” , prodotto da un altro fratello e gestito da un cugino? Che significa? Che siamo famiglia, e più in concreto che siamo tanti! I membri cantanti sono:
Met.You, Davste, Giusqua, Piquadro
Il producer è Frajr
Il manager è Federico Marangi

— I vostri inizi con la musica come sono stati?

Siamo nati in quarantena, così per gioco, ma ci siamo resi subito conto che qualcosa di serio sarebbe potuto nascere a breve, già dalle prime produzioni, lavoravamo a distanza, dal momento che abbiamo il materiale per registrare e produrre a casa. E così è nato il progetto, l’idea del primo brano Lollytrap e a seguire Abbracci e Ullalla. Piquadro si è dimostrato un ottimo grafico e grazie a lui abbiamo potuto sperimentare sul profilo Instagram lanciando anche Poi Vorrei!

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— Quali sono gli artisti che influenzano le vostre scelte musicali?

Nessuno in particolare, sicuramente ascoltiamo la musica del momento, siamo ragazzi, ma non ci piace identificarci con un artista specifico, soprattutto quando si parla di contenuti. Ognuno di noi ha dei gusti musicali diversi, questo è il bello!

— Il testo di questo vostro brano: a chi si rivolge? Che cosa ci racconta?

Il testo di Ullalla è un inno all’estate, al mare, alla spensieratezza e all’amore. Ciascuno di noi si è lasciato ispirare da quello che l’estate evoca nel proprio cuore. La canzone vuole essere un tormentone da ballare allegramente in conpagnia in spiaggia.

— E le sonorità musicali invece? Chi ha curato lʼarrangiamento?

L’arrangiamento è stato creato dal nostro produttore Frajr, il quale si è certamente ispirato come molti fan si sono accorti alle note di Grease, creando un interessante mix tra cult e innovazione che ha caratterizzato anche Lollytrap.

— Di quale messaggio volete essere portatori con la vostra musica?

Con la nostra musica vogliamo rimettere temi che toccano ciascuno di noi da vicino: sono i valori di giovani ragazzi che cercano giorno dopo giorno di costruire la propria felicità, non senza poche difficoltà, e che parlano di amore, amicizia e di asini che volano. Condividiamo la visione di un mondo in cui il singolo fa la differenza e dove anche solo un abbraccio è in grado di trasformare una vita triste (la copertina di Bojack Horseman in Abbracci parla in tal senso). Insomma siamo poveri buoni a nulla che cercano di emozionare con il racconto di piccole, semplici, ma cariche di significato e forza emotiva.
— Quali sono i vostri progetti per il futuro?

Per il futuro? Progettiamo di fare uscire tanta nuova musica, e chissà forse prima o poi anche un album. Voliamo bassi, ma voliamo: da settembre allacciate le cinture, gli Asini riprendono il volo