“NON HO TEMPO DI CANTARE” è il nuovo singolo di Simone Pastrello, cantautore veneto che nutre fin dall’infanzia, la passione per la musica; comincia infatti a soli 12 anni a dedicarsi alla composizione di canzoni, quando con i compagni di scuola, forma le prime band. Da lì Simone imbraccia anche la chitarra, e grazie allo zio, il basso. Un percorso musicale variegato che permette all’artista di approfondire le varie tecniche di strumentazione e quindi di composizione, da riversare poi nelle canzoni future. Dal 2008 è sui palchi, impegnato nella sua attività ilve, che dopo una pausa di 4 anni, riprende con diversi gruppi, fino a venire in contatto con Meneth, band che trasmettono in lui, nuove ispirazione per la propria carriera artistica. E’ in questo momento che il cantautore apprende notevoli abilità canore e per quanto riguarda i basi di Synth, Pianoforte e altri strumenti a percussione e corda. Una continua evoluzione dunque, verso uno stile personale e ricco di sonorità originali, da inserire in ogni traccia futura… Dopo un incontro sbagliato, con un falso produttore, che ha ritardato l’uscita del secondo album “Mondo di Eroi” , l’artista si riprende, deciso a non mollare, e dà inizio al progetto con il singolo “PolPastrello”, che gli permette di raggiungere la fase finale del prestigioso Concorso per emergenti chiamato Festival Show. Da diversi giorni invece, in radio ascoltiamo il suo ultimo singolo “Non ho tempo di cantare”, di cui è presente su You Tube il video ufficiale. Un video accattivante, che attraverso scorsi di vita quotidiana, ci inserisce in uno scenario frammentato, capace di restituirci il senso del tempo che, lungi dall’essere perduto, sembra non essere mai raggiungibile. “Non ho tempo di cantare, Metto in ordine la stanza, Non mi resta che spiegare, Con il tempo che mi avanza, Non ho tempo di baciare La mia splendida ragazza” momenti spezzettati nella consapevolezza che non si ha mai la possibilità di concedersi del tempo per lo svago, data la frenesia a cui la società ci lega. “Con in mano solo il tempo che per ora non basta”: siamo schiavi di un tempo che rincorriamo senza poter viverlo, perché esso stesso ci scorre tra le mani, occorre una grande forza d’animo per saperlo coltivare, dirottandolo nel giusto verso…Simone Pastrello ce ne sta indicando il motivo….
Sonia Bellin