Eccoci qui con Piero Strada, cantautore originario di Bari, presente da diverse settimane nella classifica dei brani indipendenti più trasmessi dalle radio italiane, dove la sua “GALASSIA” ha preso ad orbitare in diverse emittenti nazionali e non solo….
Benvenuto Piero,
Allora parlaci un po’ di te…di questo tuo sogno di coniugare fantasia e creatività che sembra aver preso vita in un pezzo energico come questo che, tu stesso hai interamente scritto e composto….
Grazie, è un piacere essere qui!
In effetti la fantasia, la creatività, la voglia di “giocare” con tutto quello che mi circonda e’ qualcosa che credo di aver portato con me dalla mia infanzia in tutti gli aspetti della mia vita, inclusa la mia professione: lavoro infatti per una famosa azienda del mondo dell’entertainment per famiglie…anche in ufficio non smetto mai di divertirmi!
In pratica, è con questo spirito positivo che mi piace guardare alla vita.
‘Galassia’ rappresenta bene questa idea, sia la musica che il testo ripropongono questo modo di approcciare la quotidianità, con il sorriso sulle labbra, tanta energia ed ironia e, perché no, quel pizzico di coraggio che serve a buttarsi nelle cose senza starci a pensare troppo.
E’ evidente l’orecchiabilità di un brano come “Galassia”, il quale, già dal primo ascolto, immette in noi dei flussi di energia interscambiabili con le sensazioni che noi stessi proviamo nella vita di tutti i giorni; ti chiedo a tal proposito….quanto è importante la vita quotidiana, le impressioni che ogni giorno emergono in noi nelle nostre vicissitudini…?
È la base di tutto, la quotidianità è il “mare” in cui noi tutti dobbiamo nuotare, che lo vogliamo o no. Ma, di nuovo, tutto dipende dall’approccio che abbiamo verso la vita, se decidiamo di andare dove desideriamo arrivare a costo di dover nuotare controcorrente o se, invece, preferiamo semplicemente lasciarci trasportare dalla marea, questa è solo una nostra scelta.
Per me la quotidianità è anche una fonte continua di ispirazione: mi piace dire sempre che le mie canzoni nascono con i piedi per terra e la testa tra le nuvole, e questo è proprio il caso di ‘Galassia’, che nasce da una situazione di normalissima routine, come un viaggio in metropolitana, ma basta uno scambio di sguardi per volare in un attimo oltre le nuvole e molto più su, verso le stelle.
Se ti dovessi chiedere invece che cosa ha ispirato il sound di un pezzo come questo che nel proporre una melodia tipicamente pop, accosta sonorità elettroniche, a tratti retrò?
La musica pop e dance degli anni ’80 e ’90, in cui spesso venivano utilizzati effetti sonori elettronici simili, hanno accompagnato le estati della mia infanzia e la mia adolescenza e perciò, per questa estate che stava arrivando, ho voluto ispirarmi un po’ a quelle sonorità.
Ma nonostante i richiami al passato, la linea melodica di ‘Galassia’ è moderna ed orecchiabile, pensata per il pubblico di oggi, con un ritornello facile da ricordare e da canticchiare.
Insomma, un brano perfettamente adatto alla stagione estiva.
Ci sono realtà musicali a cui fai riferimento nella composizione dei tuoi brani, inoltre quali sono quegli artisti o quelle band-italiane e internazionali- che ti hanno ispirato, non soltanto nella tua vita artistica, ma anche in quella personale, come può essere per qualsiasi persona nella semplice veste di ascoltatore…?
Ci sono moltissimi artisti, molto diversi fra loro, a cui provo ad ispirarmi. La lista sarebbe lunghissima, ma provo a citarne solo alcuni: penso a Sting con la sua classe inimitabile, a Robbie Williams con la sua ironia, a Francesco Gabbani con la sua irriverenza, agli U2 con le loro sonorità uniche, a Max Gazzè e a Franco Battiato con i loro bellissimi testi, a Lucio Dalla con la sua poesia infinita, e a Frank Sinatra, semplicemente, con la sua perfezione.
Da ognuno di essi cerco di prendere qualcosa di diverso che utilizzo poi via via nelle mie canzoni. In ‘Galassia’, ad esempio, credo ci sia un po’ di Robbie Williams e un po’ di Battiato.
Dopo il successo eclatante di questo singolo…hai intenzione di proporre al pubblico radiofonico un pezzo per il prossimo autunno…?Qualche sogno nel cassetto…progetti futuri…?
Dopo ‘Tutta la mia Vita’ e ‘Galassia’, i miei due primi singoli disponibili sia su You Tube che su tutti i maggiori digital stores, è già quasi pronto il mio terzo singolo, dal titolo ‘Il Fascino delle Cose che non puoi Avere’.
Come sempre, sia il testo che la musica sono scritti interamente da me, ma non mi piace ripetermi, e questo nuovo brano sarà diverso da ‘Galassia’, sia nello stile, più vicino al pop-rock, che nelle parole. Anche stavolta sono partito da qualcosa di molto reale, cioè quella sensazione di incompletezza che spesso oggi proviamo di fronte ad oggetti che vorremmo possedere, ma che forse non servono realmente a renderci più felici.
Questo autunno lavoreremo al master finale e gireremo il video, per preparare un grande lancio del brano tra novembre e inizio dicembre.
Un’altra cosa che vorrei fare è iniziare a tenere dei live, adoro il contatto col pubblico e sto già lavorando ad alcune date, presenterò i miei brani assieme ad alcune cover.
Infine, voglio continuare a lavorare alla produzione di nuovi brani, ho già in mente un bel po’ di idee, non vedo l’ora di concretizzarle!
Se volete, per essere sempre aggiornati, potete iscrivervi al mio canale YouTube
https://www.youtube.com/channel/UCjSkgw69k49azy4wV6f7AwQ
e alle mie pagine social
www.facebook.com/pierostradamusic
www.instagram.com/pierostradamusic
Sonia Bellin