MCALLISTER Pronto Signore Buongiorno

Federico Sapia, in arte Mcallister, novarese classe ’90, già all’età di 5 anni comincia a studiare pianoforte e dopo dieci anni inizia anche a scrivere canzoni. Allarga poi le sue conoscenze in campo musicale, avvicinandosi a chitarra e basso e migliorando il canto. 

La passione costante lo porta alla composizione di venti musiche di classica al pianoforte, che racchiuderà in un album intitolato​ ‘Note al vento’.

Nel 2011 parte per Londra alla ricerca di nuove esperienze, esibendosi nei più disparati locali.

Nel 2013 pubblica il singolo ‘Giovane a metà’ e nel 2014 pubblica per l’estate un nuovo singolo​, dal titolo ‘Andiamo a Barcellona’.​

​Nel 2015 firma la colonna sonora del cortometraggio​ ‘Wiseman​’, ottenendo la nomination come migliore colonna sonora al​ Film Fest International. Nello stesso anno produce le musiche per la nuova campagna di​ Wacom Design ed esce il suo singolo ‘Giochi di mente’, distribuito da Overloud.​

Nel 2016 è selezionato da​ Albertino di Radio Deejay e da​ Seat​ come vincitore italiano del concorso​ Seat Musicathon, per il sound logo destinato ai nuovi spot Seat e partecipa alla finale di​ Berlino rappresentando l’Italia.

​Nel 2017 esce il singolo ‘La guerra del niente’, tributo alla strage di​ Nizza, in cui si trovò coinvolto.​ Sempre nello stesso anno viene selezionato tra i finalisti dei concorsi ‘L’autore – Il mestiere della musica’, indetto da​ Edizioni Curci e ‘L’Officina della Musica e delle Parole’ di Alberto Salerno.​

Nel​ 2018 esce, sotto il nome di Mcallister, il singolo intitolato​ ‘Millie Bobby Brown’, che riscuote un notevole successo grazie anche alla promozione da parte della stessa Brown, protagonista della serie tv ‘Stranger Things’. Nello stesso anno​ produce la musica per la pubblicità di​ Rougj+.

Oggi Sapia è produttore ed autore per diversi artisti ed etichette discografiche.

È fuori da pochi giorni il suo ultimo lavoro, dal titolo ‘Pronto Signore Buongiorno’, opera scritta completamente dall’artista, in testo e musica, in una sola notte, che Mcallister ha forgiato per dimostrare come la creatività possa vincere sul covid-19.

Il brano si trova già su tutte le piattaforme online, anche in una versione lyric video, nella quale le parole scorrono su di un universo pieno di stelle luminose.

Il pezzo in pochi giorni ha spopolato ma Sapia non perde certo tempo e promette che già a fine maggio usciranno altri eccellenti lavori.

“Ho deciso di pubblicare questa canzone il 15 aprile, giorno del mio compleanno, quasi per gioco. Le persone si sono emozionate nell’ascoltarla e ad oggi ho già ricevuto molti feedback positivi. Sono sorpreso, non mi aspettavo potesse avere un impatto di questo tipo!” confessa il cantante.

Paura, senso di colpa, incertezza nel futuro ma anche speranza ed ottimismo… tutto questo è racchiuso in un grido che scoppia dentro al cuore, ormai sovraccarico di emozioni che l’artista esterna di getto, in un impeto irrefrenabile, dando vita ad una creazione unica.

L’incipit è una preghiera personale che Federico porge al Signore, in un dialogo intimo e toccante. Gli spiega che qui c’è un virus che ha fermato il Mondo e che gli uomini si stanno rendendo conto di non essere poi così invincibili. Gli chiede poi se questo è il futuro e che cosa ne sarà del genere umano.

“Ma pronto Signore buongiorno

oggi mi sento cattolico

prego soltanto un secondo 

da questo cuore diabolico”

La seconda parte del brano appare, se possibile, ancor più personale ed introspettiva. Questa volta l’artista parla al nonno defunto, chiedendogli di proteggerlo. Mette qui a nudo il suo lato più sensibile, offrendo il fianco debole, sicuro però di essere ben protetto dal cadere in errori che l’umanità troppo spesso commette. 

“Grido dal tetto del Mondo 

nonno proteggimi da lassù

guarda che ho fatto di un sogno

sono quello che volevi tu”

In chiusura lascia spazio alla speranza, con l’auspicio che infondo tutto questo sia servito a qualcosa.

“Ritorneranno gli abbracci di sempre

con quelli la gente si capirà”

Parole incredibili, che fin dalle prime battute invitano alla riflessione.

Queste premesse anticipano la difficoltà di trovare una base all’altezza del testo, in grado di esaltarlo, contribuendo a creare il giusto pathos. Inutile dire che l’obiettivo è stato ampiamente raggiunto, anche grazie alla scelta stilistica del synthwave.

Ascolta il brano

Il brano si apre sulle dolcissime note di un pianoforte, per poi liberarsi in un crescendo di sound tanto moderno ed inaspettato quanto evocativo ed ancestrale, capace di valorizzare le parole ma anche di ricavarsi ampi spazi di fruizione, soprattutto in chiusura.

La copertina del singolo, opera dello stesso Sapia, mostra una sua immagine in controluce, a ridosso di una finestra a grate, con davanti il mare dipinto dai colori caldi di un tramonto rosso fuoco. Le braccia tese e le mani aperte indicano, insieme al capo chino, quasi una volontà di arrensione mista ad una richiesta di aiuto, come a dire ‘Io sono qui e la situazione è questa. Ora mi sa che dovrai pensarci tu…’.

sapia pronto signore buongiorno

Federico Sapia, un ragazzo dallo spirito ‘puro’, tanto giovane ma che ha già capito della vita molto più di quanto altri possano comprendere in un’intera esistenza.

Lo stesso Mcallister chiude con una frase che lascia ampio respiro alla riflessione “Noi oggi siamo i canguri di qualche mese fa. La natura è più forte dei complotti ed anche dell’uomo… Io continuerò a confidare nel cambiamento climatico: la mia primavera”.

Fatevi baciare da un ultimo raggio di sole ed accarezzare dal vento freddo, ora chiudete gli occhi e riempite i polmoni dei profumi di terra e mare… un gabbiano ha appena sorvolato lo spazio di cielo lì davanti a voi, lo avete percepito senza bisogno di vederlo. Ecco, ora siete pronti per godere appieno di ciò che succederà premendo ‘play’. Buon viaggio!

Stefania Castino

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