I Love Degrado – insane backstage è un racconto nel racconto.
Prodotto da Indici Opponibili e realizzato da Andrea Montuschi (regia e montaggio), il backstage racconta la nascita e la realizzazione del disco “L’inesorabile declino della civiltà occidentale – L’esotismo a buon mercato dei bazar”, seguendo la band in studio durante le giornate di registrazione.
Diviso in tre parti, il backstage si propone di raccontare il mondo nel quale si muovono Riccardo Frisari e Andrea Guerrini, alternando estratti di “live in studio”, immortalati da Andrea Montuschi durante le registrazioni del disco, a brevi interviste nelle quali i due musicisti spiegano il perché di alcune scelte musicali e stilistiche e illustrano le collaborazioni che hanno avuto modo di intraprendere durante la realizzazione del disco.
Ritmi serrati, psichedelia, un tocco di surreale e soprattutto tanta musica sono gli ingredienti di questo lavoro, che sarà presentato ufficialmente nella primavera 2018.
I Love Degrado nasce a Bologna nell’estate 2013. L’idea è quella di
vedere, e soprattutto sentire, cosa succede facendo incontrare e
collidere due mondi e due percorsi musicali apparentemente distanti. Da
un lato il jazz e l’improvvisazione, aspetti centrali nell’esperienza
musicale di Riccardo Frisari (batteria, pianoforte, live looping e
percussioni), dall’altro le infatuazioni noise-elettroniche e la Kosmische
musik, terreno d’esplorazione per Andrea Guerrini (basso,
sintetizzatori, rumori e campionamenti).
Il risultato, attraverso anni di prove, cambi di set-up e rimaneggiamenti di
brani e frammenti musicali, porta ad un sound concreto, a tratti
minimale, in continua oscillazione fra la costruzione di paesaggi sonori e
ambienti eterei e una solida pulsazione rock.
Nell’aprile 2017 vede la luce il primo album della band, dal titolo
“L’inesorabile declino della civiltà occidentale – L’esotismo a buon
mercato dei bazar”, accompagnato dai videoclip dei brani “Metti un
pomeriggio a Milano” (regia di Marco Bifulco) e
“Cosmonauti” (animazione di Ludovica Mantovan). Quest’ultimo brano
vede la partecipazione di Alessandro Betti alle chitarre, con lui I love
Degrado continuerà a collaborare nel progetto We Love Degrado, con
un EP e diversi video live in uscita a gennaio 2018.